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Sono un lavoratore malato di tumore. Quali sono i miei diritti e quelli dei miei familiari?

Sono stata operata un mese fa quadrante seno e linfonodi ascellari (10 erano in metastasi) ,carcinoma infiltrante g3 +carcinoma intraduttale, scarsamente differenziato triplo negativo che diritti ho? sono casalinga e ho 49 anni

Nel suo caso è possibile il riconoscimento di uno stato di invalidità tra il 71 ed il 90%; raggiungendo il 74% è possibile ottenere l'assegno di invalidità (275,87 euro mensili)

QUANTI MESI SPETTANO PAGATI PER INTERO AD UN MALATO ONCOLOGICO?

Mi risulta che il contratto del settore commercio, salvo diverse norme locali, preveda un periodo massimo retribuito di sei mesi ed un ulteriore periodo di quattro mesi in aspettativa non retribuita, da giustificarsi con consegnando adeguata certificazione sanitaria.


avv. Gianluigi Moise

Sono un ex lavoratore nel settore metalmaccanico, sono stato licenziato per aver superato il periodo di conporto per cura salvavita. Cosa dice la legge a riguardo?

Terminato il periodo di comparto, che varia a seconda dell'anzianità di servizio, le terapie salvavita permettono di accedere ad un periodo di aspettativa non retribuita di sei mesi frazionabili. 


avv. Gianluigi Moise

Invalidita 100%

Nel settore privato l'INPS non deroga all'obbligo di presenza a domicilio; ciò è sicuramente ammissibile se la malattia non dipende dallo stato di invalidità, mentre potrebbe essere contestato se è dipendente dalla patologia invalidante.

contratto determinato in scadenza ,ma mi hanno dignosticato un tumore

La possibilità di ottenere un riconoscimento dell'invalidità civile c'é ma l'importo della pensione è di soli 267,57 euro, per di più soggetti ad un limite di reddito (4.596,02 annui per invalidi al 74-99% e 15.627,22 per invalidi al 100%). Potrebbe essere concesso per il periodo di chemioterapia, se particolarmente debilitante, un'indennità di ulteriori 492,97 euro. Il tutto viene corrisposto dal mese successivo alla domanda.

Sono stato riconosciuto invalido con totale e permanente inabilità lavrativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani. Sono dipendente di una Società di consulenza, posso continuare a lavorare?

 Il riconoscimento della necessità di assistenza continua non significa di per sè inidoneità al lavoro; è un classico caso di scuola quello di chi è impossibilitato a deambulare ma svolge attività informatiche. La sola conseguenza potrebbe essere la rivalutazione da parte del "medico competente", nominato dall'azienda, del "piano di lavoro". In pratica potrebbero esserci delle prescrizioni sui tempi stazionamento in certe posizioni, etc.

Ho appena scoperto di avere un tumore di cui subirò il secondo intervento martedì prossimo, ho avuto un tesserino con il codice 048 potrei sapere che diritti mi dà?

Il codice 048 le garantisce l'esenzione dal ticket per tutti gli accertamenti e visite connesse con la patologia oncologica.

Come malata oncologica ho qualche diritto per non essere licenziata?

Il posizionamento nelle graduatorie dei tagli dipende dalla contrattazione collettiva, compresa quella decentrata locale e quella aziendale. E' quindi necessario consultare i contratti in vigore nella sua azienda.

Domanda ammissione al rapporto di lavoro a tempo parziale.

Il diritto al passaggio ad un contratto a tempo parziale esiste sicuramente nel suo caso, anche se dipendente da un accertamento dello stato di invalidità che, mi pare d'aver capito, c'è già stato. 

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